L’ARTE PRESEPIALE DI VINCENZO ROMANO DETTO ENZO.
Vincenzo Romano, detto Enzo, nasce a Sant'Anastasia, in provincia di Napoli, in una famiglia amante dell'arte e delle arti manuali. Fin da bambino mostra interesse per il lavoro di falegname del nonno paterno da cui erediterà nell età adulta alcuni attrezzi che lo aiuteranno a modellare le sue prime strutture presepiali fatte di sughero e di semplici materiali di risulta.
La curiosità verso la lavorazione del legno, l’ amore e la passione per la prospettiva porteranno negli anni Enzo a perfezionarsi e a far sì che una mera attività ricreativa diventi una vera e propria passione, passione che si consolida in un momento particolare della sua vita, la nascita del figlio CarloAntonio nel 1995.
È allora che Enzo realizza con amore e cura per la propria casa e la sua giovane famiglia il primo presepe prospettico a cui seguiranno molti altri in cui la mano dell’artista risulterà sempre più precisa e originale grazie anche allo studio della paesaggistica e degli arredi napoletani del ‘700 e dell’ 800 che egli cerca di riprodurre fedelmente nelle sue opere.
Oggi Enzo è un un artista abbastanza ricercato ed apprezzato. I suoi lavori sono stati esposti nelle varie mostre presepiali svoltesi non soltanto nel periodo natalizio e molte delle sue opere fanno parte di collezioni private.
Con gli anni la passione di Enzo ha abbracciato anche le miniature in ferro battuto, in legno, in rame e ottone che, completando lo scenario presepiale, riproducono fedelmente e minuziosamente le suppellettili dell’ epoca.
L’ enorme curiosità di Enzo,la sua voglia di spingersi oltre e di misurarsi con se stesso e le sue capacità ultimamente lo hanno portato a sperimentare la lavorazione della cera ottenendo, anche in questo campo, risultati apprezzabili.
Da un anno fa parte della prestigiosa associazione AIAP di Napoli che gli ha dato l'opportunità di conoscere, confrontarsi proficuamente e di arricchirsi delle esperienze di tanti altri maestri di innegabile talento.